Quando diciamo Mike Tyson a molti viene in mente il campione di pugilato degli anni ’80 e ’90. Nel suo passato, Tyson ha vinto numerosi titoli, tanto da essere considerato uno dei pesi massimi della boxe più forti mai esistiti. Il tempo passa per tutti, si sa, e dopo aver appeso i guantoni al chiodo Mike, come succede a tanti altri sportivi, si è riscoperto imprenditore.
Dopo una carriera fatta di successi e di numerosi knockout (su 50 incontri 44 li vinse per K.O.), ma anche di episodi controversi (il famoso morso all’orecchio di Holyfield nel 1997 su tutti), Tyson si è ritirato ufficialmente dall’attività agonistica nel 2005. Anche la sua vita privata è fatta di alti e bassi. Numerosi, infatti, sono gli episodi spiacevoli che l’hanno visto protagonista.
Tra i più gravi c’è sicuramente la condanna per stupro nel 1992 (quindi in piena attività), i problemi legati alla dipendenza da cocaina, per finire con quello più tragico: la morte della figlia Exodus. Da qualche mese, però, Tyson è inevitabilmente più tranquillo di prima. La California ha completamente legalizzato la marijuana nel 2018 e Tyson ha deciso di aprire un’attività che al centro abbia proprio l’erba magica.
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