Ragazzo denuncia i suoi genitori per averlo fatto nascere senza il suo consenso (1 / 2)

Ragazzo denuncia i suoi genitori per averlo fatto nascere senza il suo consenso

Quante volte avresti voluto rispondere “Non ho chiesto io di venire al mondo” quando i tuoi genitori cercavano di ottenere rispetto dal fatto che sono stati loro a concepirti? Questa è una situazione molto ricorrente, soprattutto durante l’adolescenza. Ma c’è chi – evidentemente – non ha mai superato quella fase e, a 27 anni, ha deciso di denunciare i suoi genitori poichè lo hanno fatto nascere senza il suo consenso. 

 

 

Il protagonista di questa bizzarra storia è Raphael Samuel, ragazzo 27enne di Mumbai, in India. Nonostante ciò che si potrebbe pensare, Raphael dice di avere un buon rapporto con la sua famiglia e che la sua “vita è stata piena di sorprese”.
In un’intervista rilasciata a The Print , ha dichiarato: “Io amo i miei genitori, abbiamo un ottimo rapporto, ma mi hanno avuto per la loro gioia e il loro piacere.” 

Il ragazzo si riconosce nel “Movimento volontario di estinzione umana” (VHEM), un movimento chiaramente controverso che però trova un forte significato in uno stato come l’India che convive da almeno un decennio con un ostico problema come quello della sovrappopolazione.
Qui, questo movimento che spinge le persone a considerare seriamente di non dare alla luce dei figli, sta prendendo molto piede. Ma ritorniamo alle ragioni che hanno spinto Raphael a denunciare i suoi cari.