Tonio Cartonio fa finalmente chiarezza sul finale della puntata della Melevisione interrotta l’11 settembre 2001 (1 / 2)

Tonio Cartonio fa finalmente chiarezza sul finale della puntata della Melevisione interrotta l’11 settembre 2001

La settimana scorsa si è celebrato il 20esimo anniversario della prima puntata de “La Melevisione”. Per l’occasione, il Fatto Quotidiano aveva intervistato uno dei protagonisti indiscussi del fortunatissimo “contenitore” di intrattenimento per i bambini: Tonio Cartonio, che nella vita reale si chiama Danilo Bertazzi. L’autore televisivo aveva concesso una lunga intervista in cui aveva raccontato di quella “stupenda” esperienza passata, ma anche di alcuni lati negativi, oltre che del suo presente e del suo futuro.

Da anni circola in rete -e molti ci credono ciecamente- la notizia che Danilo sia morto di overdose nei primi anni 2000. Una notizia assolutamente falsa, per cui Bertazzi racconta anche di aver sofferto. Tra l’altro, pur avendo denunciato, non si è mai riusciti a risalire al colpevole. Sta di fatto che per qualche giorno si è parlato molto di lui, del programma televisivo amato dei bambini di mezza Italia e della sua intervista.

Non tutti sapevano, ad esempio, che Danilo Bertazzi ha 58 anni, è gay ed ha un compagno. Un’altra cosa che molti non conoscono è il finale della famosa puntata della Melevisione interrotta dall’edizione straordinaria del telegiornale che parlava dell’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001. Uno dei commenti più apprezzati su Facebook era stato scritto da un ragazzo che chiedeva il famoso spago giallo a quale “lavoretto” sarebbe servito. Danilo Bertazzi ha finalmente fatto chiarezza, questa mattina, con un post su Instagram.