È cominciato tutto con un lieve fruscio all’orecchio, apparso nel tardo pomeriggio, dopo una settimana molto dura di lavoro. La donna, una 24enne cinese, era rientrata a casa, stanca e nauseata, pensando che un bella dormita, la prima dopo diverso tempo, avrebbe risolto il problema.
Il giorno seguente, invece, è rimasta incredula quando ha capito di non poter più sentire quello che il suo ragazzo le stava dicendo, mentre riusciva benissimo ad udire le voci femminili con la stessa chiarezza di sempre. Direttasi subito all’ospedale, la diagnosi è stata veloce perdita dell’udito, localizzata soltanto alle basse frequenze, quelle delle voci maschili.
La malattia
Si tratta di una malattia rara, dalle cause ancora poco note; su 12.000 persone affette da disturbi dell’apparato uditivo, solo una non riesce a sentire le frequenze più basse. Di solito, infatti i primi suoni a non essere più percepiti dall’uomo sono quelli più alti di frequenza, come fischi o voci femminili. Poiché colpisce poche persone, è molto difficile riconoscerla.
È molto probabile che la causa sia genetica; gli specialisti infatti stimano che alcune persone siano nate senza la capacità di sentire le frequenze più basse ma che non ne siano affatto consapevoli, per via della scarsa conoscenza della patologia stessa. In altri soggetti invece potrebbe essersi sviluppata a seguito di disturbi differenti o traumi.
Nel caso della 24enne cinese, gli specialisti ritengono che lo stress possa aver fortemente contribuito allo sviluppo della patologia. Per limitare parzialmente il problema, bisogna ricorrere all’utilizzo di un normale apparecchio acustico che permetta di selezionare le frequenze più danneggiate, quelle basse in questo caso.