Violenta scossa di terremoto in Abruzzo, gente nel panico: “Area ad alta pericolosità, non si escludono nuove scosse” (1 / 2)

Violenta scossa di terremoto in Abruzzo, gente nel panico: “Area ad alta pericolosità, non si escludono nuove scosse”

Una violenta scossa di terremoto si è abbattuta in Abruzzo con epicentro a 3 km da Colle Longo, talmente forte da essere sentita anche nella provincia di Roma e Frosinone. Tanta gente ha deciso di lasciare la propria casa, per questo motivo, la Croce Rossa e la Protezione civile si stanno attrezzando con brandine e coperte.

È stata registrata una forte scossa di terremoto in Abruzzo con epicentro a 3 km da Collelongo a 54 km dall’Aquila.

Secondo l’istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia la scossa di terremoto che si è abbattuta nella regione Abruzzo poco dopo le 19:30 è stata di magnitudo 4.1 ad una profondità di 17 km. La scossa di terremoto è stata avvertita anche nel Lazio più precisamente a Roma, Frosinone e Latina. mentre ad Avezzano invece le persone si sono riversate in strada per la paura. Subito dopo la forte scossa, sono state avvertite altre due di assestamento di magnitudo molto inferiore rispetto alla precedente pari a 0.9 e 1.4.

Il sindaco Rossana Salucci del comune di Collelongo, che conta circa 1200 abitanti, ha dichiarato che è stata una scossa di terremoto molto forte e che per fortuna non si sono rilevati danni a persone o cose: “C’è molta paura e, non potendo escludere nuove scosse, abbiamo aperto il Coc e messo a disposizione delle persone che vogliano dormire fuori casa, il plesso scolastico e il bocciodromo che sono in sicurezza.”