“Con un mitra tatuato in fronte non riesco a trovare lavoro” (1 / 2)

“Con un mitra tatuato in fronte non riesco a trovare lavoro”

Molti giovani italiani fanno fatica a trovare un lavoro. Il nostro paese è uno di quelli con il tasso di disoccupazione giovanile più alto in Europa. C’è chi dice che la colpa è dei ragazzi, che non si impegnerebbero abbastanza a trovare un’occupazione. C’è chi dice che di lavoro non ce n’è. Altri ancora affermano che in certi settori ci sono troppi anziani che non rinunciano allo stipendio, che ritardano la pensione il più possibile e dunque non favoriscono il cosiddetto ricambio generazionale.

Molti giovani italiani si “arrangiano”, svolgendo lavori che non gli permettono di pagarsi un affitto e sostenere delle spese. Dunque sono costretti a vivere ancora con i genitori o con altri parenti. Daniele è proprio uno di questi. Il ragazzo, di cui non si sa nulla a parte il nome, ha dichiarato di vivere con la nonna. La sua particolarità? I tanti, tantissimi tatuaggi, alcuni dei quali sul volto.

Specialmente nel pubblico i tatuaggi sono mal visti. Per fare un esempio su tutti, molte compagnie aeree non accettano candidati che abbiano tatuaggi (visibili). Daniele ha contattato “Le Iene” spiegando che non riesce a trovare lavoro a causa dei suoi tatuaggi. Come si può vedere dalle foto, il ragazzo ha tatuato gran parte del collo ma anche del viso. Scritte e disegni la fanno da padroni sulla sua fronte e all’altezza delle guance.