Mamma morta nel Tevere, la verità sul suicidio: le figlie erano nate con gravi malformazioni (1 / 2)

Mamma morta nel Tevere, la verità sul suicidio: le figlie erano nate con gravi malformazioni

Pina Orlando, morta suicida nel Tevere insieme alle sue due figlie: i motivi del gesto 

 

Nessuno si sarebbe mai aspettato un gesto del genere e tutt’ ora nessuno riesce a spiegarsi davvero i motivi ma in queste ore stanno emergendo nuovi dettagli sul suicidio di una mamma, Pina Orlando che due giorni fa ha deciso di togliersi la vita lanciandosi da un ponte sul Tevere a Roma e gettando con sé le sue due piccole gemelle di 6 mesi, dopo aver perso la terza subito dopo il parto.

 

Secondo alcune indescrizioni, le bambine erano nate con gravi malformazioni. Una delle tre era cieca e probabilmente è stato proprio questo ad aver scatenato la depressione della donna. Pina, di origini abruzzesi, nel cuore della notte si è allontanata dalla sua abitazione in zona Testaccio e si è recata vicino ad un ponte, poi il terribile gesto. Si è gettata nel ponte con le bambine avvolte in una coperta.

Le due bambine, Sara e Benedetta Di Pasquo erano nate con delle gravi malformazioni. Una aveva dei gravi problemi motori purtroppo irreversibili e per tutta la vita avrebbe dovuto utilizzare una carrozzella, l’altra era nata cieca.

Questi ulteriori problemi in seguito al parto, avrebbero aggravato la depressione di cui già soffriva la donna. Nonostante suo marito le stesse sempre vicino, la 38enne non avrebbe retto la