Michael Schumacher, l’amara verità: “Nessuno può parlare, ecco perché” (1 / 2)

Michael Schumacher, l’amara verità: “Nessuno può parlare, ecco perché”

Pochi giorni fa la cosiddetta “notizia bomba” del Daily Mail aveva fatto esultare i milioni di fan di Michael Schumacher. L’ex pilota di Formula1, amatissimo dagli italiani per i suoi tanti anni alla guida della Ferrari, secondo il tabloid britannico “sta meglio” e “non ha più bisogno dei macchinari per respirare”. Nel 2013 “Schumi” fu vittima di un grave incidente in sci: si trovava sulle Alpi francese quando, dopo uno scivolone, battè violentemente il capo.

Da quel giorno il tedesco è rimasto in coma, la sua vita attaccata a un filo. Le notizie sul suo conto, negli ultimi 5 anni, sono state pochissime. Qualcuno diceva che “non c’era speranza”, altri che “migliorava lentamente giorno dopo giorno”. Sullo scoop del Daily Mail di inizio settimana non sono arrivate né conferme né smentite ufficiali. La famiglia, dal canto suo, continua a rimanere in silenzio.

Ci sono delle persone, tra cui gli amici dell’ex campione, che conoscono benissimo le sue condizioni di salute. Eppure continua a prevalere il silenzio assoluto. Nessuno si sbilancia. L’unica certezza è che al momento Schumacher si trova a Ginevra, nella sua casa a due passi dall’omonimo lago, per la lunga riabilitazione post incidente. Il Daily Mail aveva ipotizzato che Michael, dopo i miglioramenti di salute, potesse presto trasferirsi negli USA, in una clinica specializzata per i traumi celebrali tra le migliori al mondo.