Strage discoteca di Corinaldo, l’intercettazione a Chi l’ha Visto non lascia dubbi: “Sono messo male, i biglietti sono di più e non bastano” (1 / 2)

Strage discoteca di Corinaldo, l’intercettazione a Chi l’ha Visto non lascia dubbi: “Sono messo male, i biglietti sono di più e non bastano”

Strage in discoteca, l’intercettazione a Chi l’ha Visto: “Sono messo male, i biglietti sono di più e non bastano”

Ieri è andata in onda una nuova puntata di Chi l’ha visto su Raitre e Federica Sciarelli, la conduttrice, ha voluto parlare di quello che è successo nella discoteca di Corinaldo durante il concerto di Sfera Ebbasta dove sono morte 6 persone, tutte minorenni tranne una mamma che aveva pensato di accompagnare sua figlia a vedere esibirsi il suo idolo.

In questi giorni si è parlato molto della capienza del locale perché a quanto pare i biglietti venduti per il concerto erano molto di più delle persone che potevano entrarci. La conduttrice ha voluto far ascoltare al suo pubblico un’intercettazione di un ragazzo che pare essere il figlio del proprietario della discoteca La Lanterna Azzurra, questa intercettazione confermerebbe i primi sospetti. Ecco cosa dice il ragazzo, che è uno degli organizzatori dell’evento:

Sono messo male perché di solito faccio cinquemila prevendite. Questa volta ho stampato seimila biglietti e li ho venduti tutti. Il locale ha una certa capienza non posso farne cinquantamila. Intanto vendiamo quello che abbiamo e poi valutiamo“. Nella discoteca possono entrare solo 871 persone suddivise nelle due sale, quindi in quella dove doveva esibirsi il cantante trapper potevano entrare poco più di 400 persone e, in base ai biglietti e le prevendite vendute, il numero delle persone che nella notte tra venerdì 7 e sabato 8 dicembre si sono recate nella discoteca di Corinaldo, risulta essere il triplo ed un uomo ieri ha mostrato un biglietto della vendita con un numero seriale pari a 5242.