Il segreto per lavorare senza stress? Si chiama “fika” (1 / 2)

Il segreto per lavorare senza stress? Si chiama “fika”

Avete letto il titolo e avete pensato subito a quella cosa, giusto? Non è così. Ci rendiamo conto che, specialmente per i lettori toscani, è molto equivoco ma la fika di cui vi parliamo in questo articolo non ha niente a che vedere con l’apparato riproduttivo femminile (per dirla in termini molto formali). In Svezia la fika è una tradizione consolidata durante l’orario di lavoro per avvertire meno stress. Dal punto di vista etimologico, fika è sia un nome che è un verbo.

Deriva da ‘kaffe’, parola svedese che indica il caffè. È molto simile a quella che in Italia chiamiamo “pausa caffè”, però non è un semplice caffè di fretta al bar o alla macchinetta. La fika vuol dire “pausa” totale dal lavoro, vuol dire riposo. Durante la fika non si parla di lavoro ma ci si riunisce davanti a una tazza di caffè, un dolcetto o una bevanda calda insieme ai colleghi.

Lo si fa per il piacere di stare insieme, di gustarsi un dolcetto mentre si stacca totalmente dal lavoro per diversi minuti. Una volta che il nostro corpo ha assimilato il caffè, il tè o il dolcetto, si può ripartire. Per le persone iperattive può essere una perdita di tempo. Tecnicamente lo è, perché non si lavora. Ma c’è un fattore fondamentale da tenere in considerazione: la fika aumenta la produttività.