La prima settimana di dicembre a Napoli comincia in modo molto concitato. Stamattina, pochi minuti prima dell’apertura mattutina, un ufficio postale con relativo sportello bancomat è stato rapinato. È successo a via Polveriera, nel quartiere Arenaccia. Le modalità, per quanto originali, non sono affatto nuove. Non è la prima volta che a Napoli le rapine a poste e banche avvengono sfruttando i condotti fognari. Anche stavolta i rapinatori sono sbucati dal sottosuolo e hanno messo a segno un’importante rapina.
95mila euro è il bottino che, secondo le prime ricostruzioni, tre persone avrebbero incassato dopo questa rapina in un certo senso fantasiosa. I tre ladri indossavano una tuta bianca e delle mascherine. Sono entrati nell’edificio dall’ingresso molto “secondario” proprio quando il direttore delle poste stava caricando la macchina del bancomat con le banconote per i prelievi che sarebbero stati effettuati in giornata.
Le modalità non sono del tutto chiare: si sa solo che tre ladri sono sbucati all’improvviso dalle fogne e hanno puntato una pistola alla testa della persona che in quel momento stava maneggiando i 95mila euro. Una volta che questa gli ha consegnato i soldi, i tre sono fuggiti seguendo lo stesso percorso con cui erano arrivati all’ufficio. Sull’accaduto sta indagando la Polizia di Stato.