La scoperta shock sui McDonald’s: “Batteri e feci sui touchscreen”. Ma l’azienda rigetta le accuse
Sono stati trovati batteri e residui di feci sui touchscreen di McDonald’s. Sugli schermi utilizzati per saltare la fila della nota azienda americana di fast food, secondo un’inchiesta realizzata dalla London Metropolitan University e da Metro.co.uk sarebbero presenti microrganismi dannosi per l’uomo. L’azienda americana, però, ha smentito la notizia sostenendo che i dispositivi vengono puliti quotidianamente.
In ogni McDonald’s sono presenti dei touchscreen che permettono di ordinare il pasto senza dover fare la fila.
Ognuno di questi sistemi è stato analizzato ed è stata rilevata la presenza di tracce di feci su di essi. Questa avvincente ricerca è stata eseguita da The Metro e ha rilevato che ogni touchscreen presentava cattivi coliformi (batteri trovati negli organismi viventi) presenti su di essi. Il dott. Paul Matawele, del dipartimento di microbiologia della London Metropolitan University, ha dichiarato: “Siamo rimasti sorpresi dalla quantità di batteri intestinali e fecali presenti sulle macchine touchscreen, questi batteri sono motivi per l’uomo e causano un tipo di infezione che le persone solitamente contraggono negli ospedali”.
Ad esempio, Enterococcus faecalis fa parte della flora dei tratti gastrointestinali di uomini sani e di altri mammiferi ed è noto negli ospedali perché causa infezioni non indifferenti. Non è una questione da prendere alla leggera. Oltre ad essere assolutamente disgustoso, qualcuno potrebbe davvero ammalarsi. “I touchscreen sono sempre più utilizzati, ma questi risultati consigliano a chiunque ordini il cibo al McDonald’s attraverso questi dispositivi, di non mangiare direttamente dopo averli toccati, perché sono antigienici e diffondono malattie“, ha spiegato il dottor Paul Matawele del dipartimento di microbiologia della London Metropolitan University.