Pensionato finisce in manette: in casa pistole, mitra e in giardino un cannone anticarro (1 / 2)

Pensionato finisce in manette: in casa pistole, mitra e in giardino un cannone anticarro

Pistole, mitragliatori e un cannone nel fienile: 69enne finisce in carcere perché deteneva illecitamente una vasta gamma di armi da guerra, perfino un cannone anticarro

Sono rimasti increduli i Carabinieri di Montichiari quando si sono trovati di fronte all’evidenza, un pensionato di Brescia aveva in casa un vero e proprio arsenale da guerra con almeno una ventina di pistole, 5mila munizioni, due mitragliatrici e persino un cannone anticarro in giardino. I Carabinieri hanno trovato anche dei coltelli, delle baionette e sciabole. L’uomo è stato arrestato e tutto è stato sequestrato.

 

Il pensionato è stato arrestato e dovrà spiegare durante l’interrogatorio di convalida come è riuscito ad avere tutte queste armi, quando gli agenti di polizia l’hanno arrestato si è definito un collezionista ma gli inquirenti non ci hanno creduto e per loro, l’uomo aveva tra le mani un potenziale pericolossissimo.

Il sostituto procuratore, Ambrogio Cassiani, già nelle scorse settimane aveva arrestato tre persone, due cognati della Valle Camonica e un pensionato di Novara.

Gli arrestati sono stati scoperti di avere un traffico illecito di armi da guerra, tutte completamente funzionanti e ricondizionate e quindi, oggi come allora, sono in grado di uccidere. In quell’occasione, ai due cognati e al pensionato di Novara sono stati sequestrati due fucili mitragliatori in Mab, un Moschetto 91, TS 1915, un fucile cecoslovacco, una baionetta ed una pistola a canna lunga. Inoltre gli agenti della squadra mobile hanno trovato anche un fucile Carcano, un fucile Voehrenbachm e una decina di pistole.