A Copenaghen è stato realizzato un termovalorizzatore dove è possibile sciare e fare trekking sul tetto (1 / 2)

A Copenaghen è stato realizzato un termovalorizzatore dove è possibile sciare e fare trekking sul tetto

La sfida danese che non teme i danni cancerogeni dei rifiuti: a Copenaghen è stato costruito un inceneritore in un area verde dotato di una pista sciistica sul tetto.

È stato costruito un inceneritore di rifiuti al centro di un parco pubblico danese con la presenza di una pista da sci proprio sul tetto.

La Danimarca ha dimostrato di non temere di certo i danni che potrebbero causare gli inceneritori dei rifuiti sulla salute pubblica. Tutt’altra storia è quella che accade in Italia, dove i termovalorizzatori presenti già nel nostro paese, sono spesso oggetto di discussione tra gli italiani.

Molte persone si preoccupano delle tossine che potrebbero sprigionare i rifiuti bruciati nell’ambiente, sostenendo questa pratica incompatibile con la salute pubblica. Il sottosegretario alla Salute Armando Bartolazzi durante un dibattito parlamentare, ha detto che l’esposizione ai rifiuti provoca una serie di patologie tra cui tumori e vari ricoveri ospedalieri: “Fra i fattori di rischio includono l’esposizione a inquinanti rilasciati da siti di smantellamento illegali di rifiuti o alla combustione incontrollata.” In Danimarca invece sembra che il problema non preoccupi più di tanto la popolazione danese.

A Copenaghen infatti è appena terminata la costruzione di un inceneritore situato proprio al centro di una piazza pubblica che oltre a bruciare i rifiuti, produce energia e, ciliegina sulla torta, sul tetto è presente anche una pista sciistica. L’inceneritore dei rifiuti danese è quasi pronto ad entrare in funzione al posto del vecchio inceneritore presente nell’area verde pubblica a 5 km a nord della città. Nel 2017 ha iniziato ad effettuare i vari test di funzionamento ed attualmente si trova in fase di ultimazione in ogni suo particolare.