Lo aveva promesso e, seppur dopo un rinvio, Facebook ha davvero presentato – con un annuncio a sorpresa – il suo guanto di sfida ai futuri smart display di Google, ed agli attuali Amazon Echo Show, annunciando gli smart display “Portal” e “Portal+”, concepiti per supportare al meglio le videochiamate, grazie ai servizi del social network, ed all’intelligenza artificiale.
Portal (250.7×208.3×93.5 mm) e Portal+ (223×449.8×145.5 mm), muniti di speaker (10W nel primo, 20W con modulo per i bassi nel secondo) sono equipaggiati con un display che, nel caso del Portal standard, vanta 10.1 pollici di diagonale ed una risoluzione HD di 1.280 x 800 pixel mentre, nel Portal+, arriva a 15.6 pollici calibrati secondo i 1.920 x 1.080 pixel di risoluzione FullHD.
Sia la resa dell’immagine che quella del suono si avvalgono – per regolare automaticamente le inquadrature in base al contesto (Smart Camera, con sensore di luminosità ambientale) o gestire automaticamente i setting audio (Smart Sound, con un un array omniricettivo di 4 unità) – di algoritmi basati sull’intelligenza artificiale, eseguiti in locale (la comunicazione dei dati avviene solo usando il comando “Hey Portal”) per tutelare la privacy dell’utente.
Quest’ultima, fanno sapere da Facebook, sarà attenzionata anche con la facoltà di disabilitare al volo, con un rapido tocco, il funzionamento dei microfoni e della videocamera grandangolare (140°) da 12 megapixel (con inseguimento automatico del broadcaster, e crop degli elementi esterni): in più, volendo, si potrà applicare una cover protettiva che – coprendo l’occhio del device – ne consentirà l’uso in sola modalità telefonica.
Di fondo, l’uso dei Portal, connessi con i contatti di Messenger, sarà quello di consentire delle videochiamate (tramite Wi-Fi ac dual band con antenne MIMO) ma, essendo integrati anche i comandi vocali grazie all’assistente virtuale Alexa, ed il Bluetooth 4.2, le possibilità operative dello smart display in blu hanno notevoli margini di sviluppo.
Intanto, al di fuori della mission comunicazionale, i Portal possono essere adoperati come una cornice digitale, grazie alla feature “Superframe”, che si occupa di visualizzare i compleanni dei contatti, di notificare quando sono online, oltre a riprodurre foto e video tratti dal proprio account social. Per il futuro prossimo, comunque. sono previste le condivisioni – in tempo reale – di elementi multimediali (grazie ad es. alle estensioni di app come Spotify e Pandora) e la facoltà di applicare – in realtà aumentata – degli stickers 3D.
Ancora non previsti per il mercato europeo, i Portal e Portal+ (nelle colorazioni bianco o nero) hanno appena esordito in pre-ordine in quello statunitense (spedizioni dal 12 Novembre), attraverso gli e-store di BestBuy ed Amazon, ad un prezzo – rispettivamente – di 199 e 349 dollari.