Croissant Bauli a rischio salmonella, l’allarme del Ministero della Salute. Ecco il lotto interessato: (1 / 2)

Croissant Bauli a rischio salmonella, l’allarme del Ministero della Salute. Ecco il lotto interessato:

Bauli, rischio salmonella: ritirato un lotto di croissant

La salmonella è l’agente batterico più comunemente isolato in caso di infezioni trasmesse da alimenti, sia sporadiche che epidemiche. La salmonellosi è una malattia infettiva che attacca l’apparato digerente. La malattia infettiva viene trasmessa attraverso l’ingestione di cibo contaminato o dal contatto con oggetti o piccoli animali in cui è presente il batterio della salmonella. I sintomi di solito, si manifestano entro le 12-36 ore dal contagio, provocando una serie di sintomi quali: febbre, nausea, dolori addominali, vomito e diarrea.

Gli alimenti maggiormente a rischio salmonella sono: frutta e verdura contaminata durante il raccolto, uova o carni poco cotte, latte e derivati crudi o non pastorizzati, condimenti per insalate, salse e preparati vari per dolci, gelato artigianale e commerciale.

In queste ore, il Ministero della Salute ha lanciato l’allarme su alcuni lotti della Bauli che sarebbero stati contaminati dal batterio salmonella. Il Ministero ha fatto sapere tramite il sito ufficiale che i lotti contaminati sono i “Cornetti 5 cereali latte fresco” della Bauli, allegando una foto della confezione contaminata dal batterio salmonella.

 

Le brioche sono state prodotte nello stabilimento di via Verdi 31, a Castel D’Azzano, in provincia di Verona. Il Ministero ha fatto sapere che il lotto interessato è il numero LA8312BR con scadenza il 30 novembre 2018, venduto in confezioni da 300 grammi, 50 grammi per 6 brioche, invitando a non consumare il prodotto e riportare la confezione contaminata presso il punto vendita in cui è stato acquistato, per evitare qualsiasi rischio di contagio: