Ennesimo caso di rischio listeria, lotti ritirati dalla Coop. Si tratta del salmone norvegese affumicato venduto nelle confezioni da 50 grammi con scadenza che va dal 16.09.2018 ed è stato commercializzato da Eurofood s.p.a. A quanto pare, ci sarebbe un rischio batteriologico dovuto alla presenza di listeria monocytogenes e la Coop ha invitato tutti i cittadini a controllare se a casa hanno il lotto interessato e di non consumarlo ma anzi di riportarlo indietro per farsi rimborsare, il lotto interessato è della nota marca KV Nordic commercializzato da Eurofood S.p.A Via Privata Tacito, 12 20094 – Corsico (Mi). Ci sarebbe un rischio batteriologico dovuto alla presenza di listeria monocytogenes, Coop invita quindi i cittadini a controllare se a casa hanno il
lotto interessato e di non consumarlo ma di portarlo indietro per ricevere il rimborso. Come si legge in una nota di richiamo diffusa da Unicoop Trento, il numero di Lotto è 800 1252 con date di scadenza 16.08.2018 e 23.08.2018.
Nella nota si legge: “Si raccomanda di non consumare il salmone affumicato con il numero di lotto segnalato. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il servizio assistenza clienti di Eurofood Spa al numero 02 44876“.
Cos’è la listeriosi?
La listeriosi è una grave infezione causata dal consumo di alimenti contaminati dal batterio Listeria monocytogenes. La malattia colpisce principalmente le persone in età avanzata, le donne in gravidanza, i neonati e gli adulti con
sistema immunitario debole. Tuttavia, anche le persone prive di questi fattori di rischio possono essere influenzate, il rischio può essere ridotto seguendo alcune semplici raccomandazioni.
Quali sono i sintomi della listeriosi?
Una persona con listeriosi avverte febbre, dolori muscolari e a volte sintomi gastrointestinali come nausea o diarrea. Se l’infezione si diffonde al sistema nervoso, possono verificarsi sintomi come mal di testa, torcicollo, confusione, perdita di equilibrio o convulsioni. Le donne incinte infette possono manifestare solo una lieve malattia simile all’influenza; tuttavia, le infezioni durante la gravidanza possono provocare aborto spontaneo o alla natimortalità, al parto prematuro o all’infezione del neonato.