Niccolò Bettarini mostra i segni delle coltellate subite: “Ribellarsi sempre” (1 / 2)

Niccolò Bettarini mostra i segni delle coltellate subite: “Ribellarsi sempre”

Niccolò Bettarini toglie il tutore al braccio e mostra le ferite

È passato solo un mese dall’aggressione subita fuori una discoteca milanese, il figlio di Simona Ventura e Stefano Bettarini è stato colpito da 8 coltellate ed ha rischiato di morire. La cosa che ha colpito tutti è stato il motivo per il quale è stato aggredito, pare che quel giorno sia stato riconosciuto come figlio di personaggi famosi ed è per questo motivo che si sono scagliati contro.

Niccolò Bettarini si trova in vacanza a Viareggio con suo padre Stefano e dopo

essere stato aggredito brutalmente lo scorso 2 luglio, ha tolto il tutore al braccio ed ha deciso di mostrare sul suo profilo Instagram le cicatrici delle coltellate subite. “Ribellati, ribellati ancora, finché gli agnelli non diventeranno leoni“, ha scritto Niccolò, ha subito un delicato intervento al braccio e poi ha dovuto fare riabilitazione. Ora sta meglio e si è voluto concedere una vacanza al mare con suo padre, intanto continuano le indagini su questa vicenda con la speranza che i responsabili vengano puniti.

Dopo l’aggressione, appena gli è stato possibile, il giovane Bettarini ha voluto

ringraziare e spiegare questa brutta vicenda dichiarando:Non sono mai stato bravo a raccontarmi. Ma, ora che sto migliorando, sento che sia giusto e doveroso dire diverse cose. Il primo pensiero, come è ovvio che sia, è diretto a mamma e papà. Innanzitutto voglio in questo momento ringraziare la mia famiglia che mi è sempre stata vicino, nei momenti felici come in quelli brutti. Nessuno come lei ha saputo trasmettermi quella forza che mi ha permesso di non mollare mai. Sono un ragazzo fortunato