Rischi dell’estate: l’idrocuzione, il malore improvviso che può capitare in acqua (1 / 2)

Rischi dell’estate: l’idrocuzione, il malore improvviso che può capitare in acqua

L’estate è definita da molti ‘la bella stagione’. Le temperature si alzano, le nuvole vanno via, molti si concedono una meritata vacanza per diversi giorni e chi ama il mare vive aspettando questo periodo dell’anno. Purtroppo però in questo Mondo nulla è perfetto e anche l’estate porta con sé numerosi rischi. Il freddo estremo è indubbiamente pericoloso, ma le temperature oltre i 35 gradi non sono da meno. D’inverno si può prendere la febbre, l’influenza e altre malattie; d’estate i rischi per la salute sono altri.

Ci sono i malori che si possono avere per colpa del caldo eccessivo, c’è la stanchezza che colpisce chi soffre particolarmente il caldo e tanti altri rischi per il nostro benessere. Ma in questo articolo parleremo di uno dei rischi ‘estivi’ meno conosciuti: l’idrocuzione. Detto in maniera estremamente semplicistica, si tratta di una sensazione di malessere improvviso che molto spesso ci colpisce mentre stiamo nuotando. A volte può essere perfino fatale, quindi dev’essere presa assolutamente ‘sul serio’.

L’ultimo caso è molto recente: domenica 1° luglio un giovane di 21 anni ha rischiato di annegare nel lago di Iseo proprio per colpa dell’idrocuzione. Per sua fortuna, quando è occorso il malore, un uomo che passava di lì in barca lo ha notato e lo ha prontamente portato in salvo. L’idrocuzione stava per farlo annegare ma per fortuna il soccorso immediato ha evitato la morte tragica di un ragazzo giovanissimo.