Un team di esperti ha analizzato alcuni dati relativi a circa un milione di studenti nati tra il 1994 e il 2000. Secondo i risultati, le persone nate a Settembre hanno una marcia in più. Lo studio, pubblicato nel National Bureau of Economic Research, afferma che essere uno dei più anziani nel gruppo dà effettivamente ai bambini un vantaggio a scuola. I ricercatori sono giunti a questa conclusione dopo aver osservato lo sviluppo cognitivo di oltre 1,2 milioni di studenti delle scuole pubbliche in Florida, di età compresa tra 6 e 15 anni.
Lo studio ha utilizzato bambini nati in diversi mesi per ottenere i risultati. I bambini nati a settembre (i più grandi) sono risultati avere un punteggio annuale più alto di quelli più giovani.
Secondo i risultati, quelli nati a Settembre, hanno voti alti a scuola, sono brillanti e sicuri, hanno anche maggiori probabilità di frequentare l’università e trovare un buon lavoro.
Ma come è possibile che il mese di nascita influenzi così tanto il futuro? A quanto detto, la chiave è l’inizio dell’anno scolastico.
In molti Paesi, la scuola inizia a settembre e i bambini che compiono gli anni in questo mese inziano prima la scuola e sono più grandi d’età rispetto agli altri studenti. Questo permette il loro rendimento più positivo. Ovviamente, bisogna ricordare anche che le differenze economiche incidono molto sui voti perché i bambini nati in una famiglia più ricca ha più possibilità di recuperare le materie rispetto alle famiglie con un contesto più svantaggiato.