Come uscire da un ascensore bloccato (con o senza aiuti) (1 / 2)

Come uscire da un ascensore bloccato (con o senza aiuti)

Un incubo che diventa realtà. In particolar modo per i claustrofobici. Ma, quando succede davvero, non importa se vi piacciano o meno gli spazi chiusi: se rimanete bloccati in ascensore andrete nel panico ugualmente. E’ una situazione di emergenza e come tale ci sono alcune azioni consigliate e altre sconsigliate. Quindi meglio tenersi preparati nel caso in cui dovesse succedere. Abbiamo preparato per voi una lista di comportamenti corretti e sbagliati da assumere! Perché per fare 2 o 3 piani (quasi) tutti prendiamo le scale ma per i palazzi più alti, la scelta ricade sempre sull’ascensore!

Come prima cosa… NON andate nel panico e chiamate subito aiuto. OK, è un consiglio banale e molti diranno: “In caso di ascensore bloccato posso fare tutto fuorché mantenere la calma”. Avete ragione, ma andare nel panico renderà la situazione ancora più difficile di quanto non lo sia già. Respirate normalmente, meglio ancora se con profondamente. Alzate la testa e mettete il petto in fuori, stile ‘Superman’. Dopodiché cliccate sul bottoncino di aiuto/emergenza che tutti gli ascensori devono avere per legge. Se non è notte fonda, probabilmente qualcuno risponderà.

Gli ascensori spesso si bloccano in caso di blackout, essendo alimentati dall’elettricitià. Per cui, a meno che non ci sia una luce di emergenza (quelli vecchi al 99% non ce l’hanno!), oltre che chiusi in uno spazio ristrettissimo sarete anche al buio. Cercate, quindi, la luce. E’ molto probabile che il vostro cellulare abbia il flash: utilizzatelo, così vi sentirete più ‘calmi’ e potete cercare il bottone di emergenza. In alternativa, qualcuno ha una mini torcia come portachiavi: andrà benissimo anche quella. IMPORTANTE: non usate l’accendino! Consumerà il poco ossigeno che c’è nell’ascensore.