6 trucchi che ti salveranno la vita in situazioni estreme (1 / 2)

6 trucchi che ti salveranno la vita in situazioni estreme

Se siete persone amanti dell’avventura e del pericolo, potrebbe venirvi la folle idea di spingervi oltre i vostri limiti e avventurarvi nella natura selvaggia. Con pochi oggetti essenziali in tasca e senza elettricità, per noi nati nel 20° (21° in certi casi) secolo, sopravvivere è una sfida vera e propria. In questo articolo vi spiegheremo come comportarsi in quelle situazioni ‘estreme’.

L’importanza del fuoco

Accendere il fuoco è fondamentale, per tenersi caldi, per avere un po’ di luce naturale e per cucinare. Quindi se si ha la fortuna di avere con sé un contenitore per le uova, è bene riempirlo di ramoscelli per far sì che il fuoco ‘prenda’ rapidamente.

Un riscaldamento naturale

Un fuoco potrebbe non bastare. Durante la notte le temperature possono scendere di parecchio e quindi c’è bisogno di ‘supplementi’ per non far congelare letteralmente i propri muscoli. In questo caso la natura ci viene in aiuto: ‘indossando’ (dove possibile) sotto ai propri abiti fogliame e rami raccolti dagli alberi si avrà un po’ più di calore che in queste situazioni potrebbe rivelarsi necessario e salvarvi dall’ipotermia. Poco ‘stiloso’ ma siamo sicuri che nella natura selvaggia non sentirete il bisogno di attirare l’attenzione di qualcuno grazie alla vostra apparenza!

L’odore dell’erba bruciata non piace agli insetti

Gli insetti più fastidiosi come mosche, moscerini e (soprattutto) zanzare non amano l’odore dell’erba bruciata. Se date fuoco a del timo, della menta o altre tipologie simili di piante, terrete lontani molti animali. Anche altri predatori decisamente diversi dagli insetti (come lupi o uccelli cacciatori) si spaventano quando avvertono questo odore nell’aria e preferiscono stare alla larga. Quindi se volete limitare il rischio di aggressioni ‘animali’, assicuratevi di avere un accendino e un po’ di queste erbe.