Appuntamento nella casa di campagna di uno dei dieci amici di Sofia, nel Mugello, per passare il fine settimana tutti insieme e festeggiare un compleanno. La festa, purtroppo, si è tragicamente interrotta. Sofia Salomoni, una 22enne operaia di Londa, in provincia di Firenze, in seguito ad un tragico incidente è morta.
Si stava dondolando seduta su un’altalena costruita artigianalmente in uno degli alberi del bosco di castagni, molto probabilmente ferma da tempo. Pare che la corda legata a un ramo si sia spezzata lanciando nel dirupo la ragazza. Il volo di circa sette-otto metri ha lasciato cosciente, ma immobile a terra la ragazza. I soccorsi hanno potuto subito verificare alcuni traumi, in particolare la frattura scomposta ad una gamba. Al pronto soccorso dell’ospedale di Careggi (FI), la situazione della giovane ha cominciato improvvisamente a peggiorare e, purtroppo, ogni tentativo dei medici per cercare di tenerla in vita è stato inutile.
Il fatto è successo ieri verso mezzogiorno, nel bosco accanto alla villetta di Villore, a Vicchio di Mugello, non lontano dal paese della ragazza. Dopo il volo dal dirupo la ragazza si è fermata in fondo a una piccola scarpata. Per riuscire a portare Sofia in salvo son dovuti intervenire i vigili del fuoco insieme al nucleo del Saf (Speleo alpino fluviale). Consegnata cosciente ai sanitari del 118, la giovane è stata trasferita con un’ambulanza al policlinico di Careggi, poi la situazione è precipitata.
La giovane 22enne aveva una passione: il teatro e per questo Sofia era molto conosciuta nella zona, partecipava attivamente e con passione, anche se a livello amatoriale, nelle recite delle compagnie teatrali fiorentine e del Mugello.
Il corpo della giovane, che ora si trova all’istituto di medicina legale, è in attesa delle disposizioni del magistrato di turno, forse verrà effettuato l’esame autoptico. I carabinieri della compagnia di Borgo San Lorenzo hanno iniziato immediatamente le loro indagini per ricostruire la dinamica esatta dell’incidente, con accertamenti e raccolta di testimonianze da parte dei giovani presenti a Villore. Bosco e altalena ora sono sotto sequestro.