Domenica 21 gennaio un provvedimento, che riguarda la città di Roma, bloccherà totalmente la circolazione delle auto. La domenica ecologica è stata programmata per far sì che la qualità dell’aria migliori. Il divieto della circolazione è totale nella Ztl ‘Fascia Verde’ negli orari che vanno dalle 7.30 alle 12.30, e dalle 16.30 alle 20.30.
L’ordinanza prevede che una serie di veicoli siano esenti dal blocco e sono quelli elettrici, quelli Gpl, e in particolare tutti i mezzi atti a svolgere un servizio di polizia. Sul sito del Comune di Roma si può leggere il molteplice significato delle ‘domeniche ecologiche’ che, “oltre a contribuire alla riduzione delle emissioni inquinanti, determinando un beneficio ambientale, concorrono anche alla sensibilizzazione della cittadinanza verso i temi della sostenibilità ambientale, e quindi alla diffusione di modelli culturali alternativi, tesi al miglioramento degli stili di vita”.
Quella del 21 gennaio è solo la prima delle ‘domeniche ecologiche’ 2018: in programma ce ne sono altre due, abbastanza ravvicinate tra loro: l’11 e il 25 febbraio. La speranza è che, se non sono sufficienti per un miglioramento ambientale immediato, almeno lo siano per introdurre stili di vita che nel tempo sostengano l’ambiente.
Come sempre accade, con questi provvedimenti c’è chi alza la voce. Così, il capogruppo della Lista Marchini in Campidoglio, Alessandro Onorato, in una nota chiede che il Comune di Roma dia la possibilità ai tifosi di raggiungere con i propri mezzi lo stadio domenica 21 gennaio. Secondo Onorato, per rendere possibile questo basterebbe aumentare la fascia di circolazione per le auto di un’ora, fino alle 17.30. Ciò consentirebbe l’uscita dei tifosi dall’Olimpico.
Onorato fa notare che il servizio di trasporto pubblico locale è a un livello scarso e gli stessi tassisti e Ncc avrebbero difficoltà a raggiungere lo stadio, tanto che per i tifosi della Lazio e del Chievo Verona diventerebbe difficile o addirittura impossibile raggiungere o lasciare lo Stadio Olimpico. Da qui, l’appello del capogruppo della Lista Marchini alla “sensibilità della Sindaca Raggi e dell’Assessore allo Sport Frongia affinché modifichino l’ordinanza per non penalizzare inutilmente gli sportivi“.