California: donna segregata e violentata per 10 anni

Donna segregata e violentata per dieci anni in California riesce finalmente a scappare ed a tornare dalla sua famiglia. Arrestato l'uomo

California: donna segregata e violentata per 10 anni

Una donna è stata segregata in casa e violentata per oltre 10 anni. Finalmente è riuscita a chiedere aiuto ed a far arrestare il suo sequestratore.

Una storia  che ha dell’incredibile sta emergendo in queste ore e sta letteralmente scioccando gli Stati Uniti, teatro di questa vicenda. Dieci anni fa una ragazza, all’epoca appena 15enne, è stata rapita dall’ex fidanzatino e per dieci lunghi anni è stata tenuta prigioniera all’interno di un appartamento, dove veniva continuamente violentata. Dopo ben dieci anni la donna, ormai, 25enne, è riuscita a tornare il libertà.

Il rapitore si chiama Isidro Garcia, 41 anni, ed è stato arrestato con l’accusa di sequestro per stupro e violenza su una minorenne. La ragazza è riuscita, tramite Facebook, a contattare la sorella e a spiegarle dove si trovava e in che condizioni.

Una prigionia lunga anni, iniziata con un rapimento mentre la giovane si trovava in casa con la madre, che Garcia ha aggredito. La giovane è stata drogata e condotta nella casa dell’uomo a Compton, dove è rimasta chiusa a chiave per ben dieci anni. In seguito, l’uomo ha creato una falsa identità alla ragazza e l’ha tenuta segregata nel garage di casa sua per tutto questo tempo. Inoltre, nel 2007 ha costretto la ragazza a sposarlo ed hanno anche avuto un figlio poco più tardi. Sono queste le prime indiscrezioni, che trapelano dagli agenti di polizia, che si stanno occupando del caso.

In questi anni la giovane ha provato più volte a scappare, ma i ripetuti abusi sia fisici che mentali a cui veniva sottoposta dal suo aguzzino non le hanno mai permesso di poter riuscire in questa sua impresa e di riguadagnare la libertà. Dopo tanti tentativi, però, è riuscita a contattare la sorella su Facebook ed a contattare le autorità, che sono intervenute per liberarla finalmente dalla sua prigionia.

Dettagli davvero macabri ed incredibili, che documentano un ennesimo caso di violenza sulle donne, che purtroppo aumentano di giorno in giorno.

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