Stando a quanto riportato dal Mirror, tra i vari bersagli del sedicente Stato Islamico ci sarebbe anche il principino George. La follia del Califfato non risparmierebbe niente e nessuno, non fermandosi nemmeno davanti al primogenito del principe William e della duchessa di Cambridge.
Quarto in linea di successione al trono, ora anche baby George è finito nel mirino del terrorismo di matrice islamica.
Stando alle indiscrezioni fino ad ora trapelate, le minacce nei suoi confronti sarebbero state formulate su Telegram. I terroristi sono soliti fare uso del celebre servizio di messagistica istantanea in quanto difficilmente intercettabile. Sulle chat sarebbe stata pubblicata anche una foto del pronipote della Regina e un’immagine con l’indirizzo della scuola da lui frequentata, la Thomas’s School di Battersea.
L’istituto sito nella zona meridionale della città di Londra, è già da diverse settimane sottoposto a straordinarie misure di sicurezza. Il rafforzamento si è reso necessario dopo che nemmeno due mesi fa una donna vi si era introdotta filmandosi tra corridoi e locali. Come successivamente riportato dal Telegraph, la donna aveva cercato di accedere anche il giorno precedente, tentativo andato non a buon fine e rinviato con successo al giorno successivo.
Le minacce di morte sarebbero state condite con intimidazioni oltremodo esplicite del tipo “neanche la famiglia reale è al sicuro” e “le lezioni iniziano presto”. Il riferimento ad un possibile attacco all’istituto scolastico frequentato dal piccolo George sembra dunque essere inequivocabile. La Metropolitan Police di Londra ha rassicurato che l’intero sistema di sicurezza non potrà che venire rafforzato.
Ma anche l’intelligence britannica non lascia nulla al caso. Come risaputo, la Casa Reale è ultimamente oggetto di varie minacce. Prima di George, a finire nel mirino era stato il giovane Harry. Come se non bastasse, due anni fa i servizi segreti erano riusciti a sventare un attentato ordito contro la Regina Elisabetta II.
Tutto ciò non può che aumentare l’allerta legata al terrorismo, e allo stesso tempo anche le preoccupazioni del principe William e Kate Middleton, coppia tra le altre cose in attesa del loro terzo figlio.