Quando si parla di famiglie reali, siamo ancora fortemente legati all’immaginario quasi idilliaco di contesti da favola con saloni da sogno, regge sconfinate tra giardini lussureggianti, banchetti sfarzosi, il tutto da consumarsi in un clima complessivo surreale molto più simile a quello che aleggiava sull’Olimpo nelle leggende dell’antica Grecia piuttosto che alla realtà; e soprattutto, i protagonisti di queste storie li immaginiamo sempre terribilmente affascinanti. Magari non necessariamente bellissimi, ma tuttavia pregni di quel carisma ora altero e marziale, ora ribelle e rivoluzionario che sa infondere la suggestione della regalità.
Ovviamente la storia, vera e cruda a scapito delle illusioni più fantasiose, ci restituisce spesso un responso molto meno fiabesco sui grandi protagonisti delle famiglie reali. Ma c’è un caso in particolare che, nelle ultime settimane, ha saputo mettere il web in fermento: quello di una principessa iraniana della dinastia Qajar dall’aspetto tutt’altro che piacevole, la quale avrebbe avuto ben 145 pretendenti e sarebbe stata una delle donne più corteggiate e desiderate di tutto il Paese nell’epoca a cavallo tra il XIX ed il XX secolo. Ebbene, quanto c’è di vero in queste dicerie?
Ben poco in realtà, a partire proprio dalla fotografia di copertina: quella in foto non è affatto la principessa Qajar bensì Anis-Al Doleh, una delle mogli favorite dello shah di Persia Nasser al-Din Shah Qajar. Dunque chi era la principessa di cui si è tanto parlato – a sproposito – nei superificiali post condivisi su Facebook? Nientemeno che Zahra Khanom Tadj es-Saltaneh, non moglie bensì figlia di Nasser Qajar, ed il suo aspetto era quello che potete ammirare qui sopra.