Per Instagram, quello presente non è propriamente un periodo felice, visto che la nota app fotografica creata da Kevin Systrom, a causa di una falla di sicurezza, s’è perso qualcosa come 6 milioni di numeri di telefono, già in vendita presso i peggiori mercati del Deep Web. Probabilmente, anche per far dimenticare ai propri fan questa spiacevole défaillance, sono stati annunciati dei nuovi aggiornamenti, in tema Storie, e filtri, che andranno – di certo – a consolidarne il successo.
La prima novità, annunciata nelle scorse ore, riguarda – come accennato – le Storie, introdotte da Instagram nell’Agosto 2016 (ma inventate da Snapchat) e divenute subito un rapido successo, guadagnandosi – ad ora – circa 250 milioni di utilizzatori quotidiani. Sino a poco tempo fa, queste ultime erano appannaggio solo della versione mobile di Instagram ma, a partire dalle prime ore del 2 Settembre – risultano in arrivo anche nella versione accessibile da browser per Desktop.
Le Storie, nella nuova destinazione, saranno sempre ubicate in alto, sparpagliate lungo un carosello orizzontale, e potranno essere eseguite dopo la relativa selezione (in questo caso, con un click del mouse). Unica limitazione della novità in oggetto, in fase di roll-out, riguarda il fatto che, per ora, su Desktop, le Storie di Instagram potranno solo essere consultate mentre, per crearne di nuove, si dovrà far conto ancora sulle app mobili: questione di mesi, però, e poi questa possibilità verrà messa a disposizione anche dei computer che eseguono la nota social app via browser.
Un’altra novità, annunciata nell’ultimo changelog di Menlo Park (Instagram è proprietà di Facebook), riguarda sempre un aspetto creativo, seppur più futile, dell’app in questione, e si concretizza con l’introduzione di nuovi filtri, ancora una volta “interattivi” ma – questa volta (dopo quelli “arcobaleno”) – a tema “metereologico”.
In pratica, quando si manderà un Messaggio Diretto ad un proprio contatto, o si creerà una nuova Storia, sarà possibile scegliere un’icona meteo che si adatterà all’espressione (ed allo stato d’animo) dell’utente fotografato, proponendo un Sole con occhialini scuri nel caso ci si sia delle arie, una nuvola con pioggia nell’eventualità che si sia tristi, e via discorrendo.