Non si placano i rumors riguardanti la data d’uscita dell’iPhone 8 ed i ritardi dovuti, secondo i più maliziosi, a qualche difettuccio di troppo da sistemare prima di combinare il disastro. Già perché la sensazione è che stavolta la Apple abbia tra le mani quello che potrà forse essere il suo prodotto più riuscito, complessivamente parlando, sia dal punto di vista tecnico che di marketing. D’altronde si è parlato a lungo di novità eccezionali, di funzionalità straordinarie, di un iPhone capace di segnare letteralmente un’epoca.
Questo dovrà essere l’iPhone 8 secondo i proclami della mela morsicata. Se a ciò aggiungiamo l’ulteriore hype per via del decimo anniversario del primo iPhone, con conseguente necessità di onorare al meglio la ricorrenza, possiamo immaginare quanto dalle parti di Cupertino la situazione sia tesa. Limperativo è uno soltanto: vietato sbagliare. Per questa ragione la data di uscita dell’iPhone 8 è slittata fino ad ottobre almeno, forse anche novembre. Ma nel frattempo sono arrivati i dettagli definitivi riguardo allo smartphone targato Apple.
Ad ogni modo Katy Huberty, analista di Morgan Stanley, ha suggerito addirittura che il ritardo (che potrebbe persino far slittare la data d’uscita dell’iPhone 8 fino a Natale) possa essere stato strategicamente pianificato dagli alti piani della Apple, al solo scopo di alimentare ulteriormente l’hype attorno al proprio prodotto. Inoltre far uscire uno smartphone in quel di ottobre, sottolinea la Huberty, fa sì che le vendite del prodotto in questione vengano conteggiate nell’ultimo trimestre dell’anno, facendo inevitabilmente salire il venduto dei periodi ottobre-dicembre e gennaio-marzo.