Aveva appena 18 giorni la piccola Mariana Reese Sifrit, quando in un ospedale dell’Iowa, in America, si è spenta tra le braccia del padre e al fianco della sua mamma a causa di una meningite. Stava combattendo da giorni contro questa brutta malattia che non le ha lasciato vie di fuga ed ora, proprio come specifica la madre nel post di Facebook con cui ha avvisato della morte della sua piccola, ha smesso di soffrire.
Nicole Sifrit, la mamma della piccola Mariana, ha deciso di lasciare al social Facebook il triste compito di avvisare chiunque avesse seguito la sua storia, della fine della lotta che Mariana stava da giorni combattendo. Da quanto è stato detto, la meningite è stata contratta da un innoquo bacio che uno dei parenti o amici della famiglia ha lasciato alla piccola Mariana durante le molte visite fatte per congratularsi con la famiglia.
La malattia sembrerebbe essere stata contratta dal virus dell’herpes. Non appena i genitori hanno notato qualcosa che non andava nella loro bambina, è iniziata la corsa disperata verso l’Ospedale, dove il 7 luglio è stata confermata la meningite.
Da giorni stava lottando contro questra brutta malattia, e così come lei anche i genitori al suo fianco non hanno mai smesso di sperare in un miglioramento, che però purtroppo non è arrivato.
La madre scrive su Facebook che ora la sua Mariana è diventata un angelo, precisando che si è spenta proprio tra le braccia del papà, e approfittando per ringraziare suo marito che non l’ha mai lasciata sola in questo momento tanto tragico quanto delicato, aiutandola a supportare il peso che la perdita di una figlia così piccola ed in un modo così improvviso, può lasciarti. Conclude il suo messaggio con la speranza che la triste storia di Mariana possa salvare la vita a molti altri bambini.