Macerata: uccide la madre e poi si suicida

Un uomo affetto da problemi psichici uccide la madre e tenta il suicidio con l'acido muriatico. Muore oggi in ospedale. Gli interventi medici sono stati inutili.

Macerata: uccide la madre e poi si suicida

Siamo a San Severino Marche, in provincia di Macerata, dove oggi è morto Giuseppe Bordoni.
L’uomo era ricoverato nell’ospedale di Macerata, dove era arrivato in gravissime condizioni, dopo aver ingerito dell’acido muriatico cercando di suicidarsi. Aveva 47 anni ed era affetto da disturbi psichici.

A causa di questi, si pensa che la scorsa notte, proprio in casa sua, abbia ucciso sua madre, Santina Bianchini, donna di 83 anni, colpendola alla testa con un pestacarne da cucina. L’uomo avrebbe chiamato subito i soccorsi, ma per la madre non c’è stato niente da fare, la donna è morta sul colpo. Suo figlio, invece, è stato ricoverato nell’ospedale di Macerata, ma anche per lui non è stato possibile intervenire e si è spento nel tardo pomeriggio.

L’anziana, che era rimasta da poco vedova, aveva perduto già una figlia e viveva con il figlio, presunto omicida, in una casa alla periferia della città, nella zona del Glorioso, poco distante dall’ospedale. Il corpo della donna è stato trovato stamattina dalla badante, la quale ha chiamato i soccorsi anche per l’uomo, ancora vivo in casa.

Sul posto sono arrivati i carabinieri, i quali hanno indagato e continuano a farlo. Non è il primo omicidio che compie un figlio nei confronti della madre. Proprio 6 giorni fa, a Marghera, Sonia Padoan, donna di 76 anni, è stata uccisa a coltellate, all’interno della sua abitazione in via Calvi. Anche in questo caso, il sospettato del delitto è il figlio 55enne, un insegnante di ginnastica a Dolo.

E’ stato lui stesso ad avvertire la Polizia dell’accaduto e, quando gli agenti sono arrivati, lo hanno trovato in stato confusionale, ferito ai polsi e alla gola. Inizialmente si è pensato a un tentativo di suicidio, che però ha lasciato spazio ad un’altra spiegazione: la donna avrebbe cercato di difendersi fino all’ultimo respiro.

Sonia Padoan è stata uccisa nella sua camera con un coltello da cucina, ma la Polizia ha trovato sangue in tutto l’appartamento.

Continua a leggere su Fidelity News