Vi siete mai chiesti perché le porte dei bagni pubblici non coprono i piedi? (1 / 2)

Vi siete mai chiesti perché le porte dei bagni pubblici non coprono i piedi?

A volte un bagno può salvarci la giornata, letteralmente. Una delle invenzioni più straordinarie per quel che riguarda le abitudini quotidiane sono stati proprio i bagni in casa, una comodità che oggi ci permette di fare tutto ciò che vogliamo – compresi i nostri bisogni – all’interno della nostra abitazione senza uscire.

Sta di fatto che non possiamo certo passare tutta la vita in casa. Quante volte vi sarà capitato di aggirarvi per un centro commerciale, un negozio, una stradina, un concerto, alla disperata ricerca di un angolino dove poter finalmente espletare le vostre funzioni corporali? E quando non lo si trova, si va al naturale.

Ad ogni modo la soluzione migliore, di norma, è riuscire a trovare bagni pubblici che possano permetterci di effetturare una breve sosta per fare ciò che vogliamo fare in sicurezza, al riparo da occhi indiscreti e, soprattutto, da multe che oramai sono diventate a dir poco salatissime. Ma c’è chi li detesta.

Tutti noi abbiamo l’amico, la fidanzata, il genitore che si rifiuta categoricamente di utilizzare i bagni pubblici, vero? O magari quella persona siete proprio voi! Sta di fatto che, per quanto li si pulisca e li si igienizzi, si tratta pur sempre di posti dove centinaia – se non migliaia – di persone urinano e defecano allegramente.