Ormai l’estate sta iniziando e l’anguria sarà indubbiamente uno dei frutti più consumati, ma come scegliere le angurie giuste? Si tratta infatti di una delle domande più ricorrenti quando si vuole largo uso di questo fantastico frutto che è senza ombra di dubbio il re dell’estate. Chi non sogna infatti di godersi una fresca e succosa fetta di anguria in compagnia durante una torrida serata estiva? In questo articolo vi elencheremo quattro piccoli trucchi che vi aiuteranno a scegliere l’anguria migliore. Vediamo di cosa si tratta.
Il primo passo da fare è cercare le zone biancastre sulla buccia per esaminarle. Si tratta di aloni assolutamente normali, indicano dove l’anguria è rimasta appoggiata a terra. Le migliori di solito sono quelle che presentano queste zone di colore giallo o arancione. Ecco dunque un primo piccolo segnale che vi indica le angurie più gustose. Fareste meglio a tenerlo a mente.
Una cosa sulla quale molti cadono in errore sono le “cicatrici” che possono essere viste sulla buccia dell’anguria. Di primo acchito tantissimi acquirenti si precipitano sulle scorze che sembrano più pulite e di bell’aspetto, in realtà quei segni indicano il numero di volte in cui le api hanno impollinato il fiore prima della maturazione: più ce ne sono, più di solito l’anguria è dolce. Vi conviene scegliere dunque quelle che presentano il maggior numero di cicatrici sulla loro buccia.