Il collettivo Hacker Anonymous ha pubblicato un nuovo video che avverte come la Terza Guerra Mondiale potrebbe presto esplodere in seguito alle continue tensioni nella penisola Coreana.
Il video, pubblicato sabato dal un gruppo di hacker affiliati ad Anonymous, tenta di ricollegare tutti i punti geopolitici, concludendo che “stanno affiornado tutti i segni di una guerra incombente sulla penisola Coreana“.
Una figura in penombra con sul volto la maschera Guy Fawkes e la tipica voce elettronica, usata in tutti i loro comunicati, in un video di sette minuti mette in evidenza la pesante presenza dell’esercito americano in Asia orientale e i continui comunicati di allarme del governo cinese e del governo giapponese ai propri cittadini. Questi alcuni tra i tanti sviluppi che proverebbero un avvicinamento all’inizio di una Guerra Mondiale.
“Guardiamo come ogni paese muove le proprie strategie posizionandosi nel territorio interessato, ma a differenza delle passate guerre mondiali, anche se ci saranno comunque delle truppe a terra, è probabile che questa battaglia sarà feroce, brutale e veloce“, afferma il video
“Con le tre superpotenze coinvolte in questo mix, le altre nazioni saranno costrette a scegliere con chi schierarsi”, ma non è chiaro quali siano le tre nazioni a cui si riferisce il gruppo. Il video infatti non fa menzione della Russia.
Il video continua a evidenziare alcuni recenti sviluppi in Asia orientale. Innanzitutto, sottolinea il recente rilancio del sistema americano di difesa missilistica balistico THAAD in Corea del Sud, una mossa condannata dal governo Cinese.
Merita attenzione anche il recente richiamo della Cina ai suoi cittadini, invitati a lasciare la Corea del Nord, e l’incremento della presenza militare al confine Nordcoreano in previsione di una possibile riversamento di profughi nordcoreani.
Secondo Anonymous.”Sembra che i pragmatici cinesi stiano perdendo la pazienza“.
Come ulteriori testimonianze di guerra incombente, Anonymous fa notare un recente avvertimento che il governo Giapponese ha dato ai propri cittadini residenti vicino alle basi militari, avvertendo loro che, dopo un potenziale avviso ufficiale, avranno solo 10 minuti in caso di un attacco nucleare dalla Corea del Nord.
Nonostante i suoi inquietanti “presagi”, Anonymous ricorda che tutto questo “non significa per forza che ci sarà una vera guerra“, aggiungendo poi “per il momento“.