Violenze gratuite al Corteo a Roma: la Polizia sotto accusa

Al corteo di Roma in cui i manifestanti protestavano contro la politica di austerity del governo Renzi, violenze gratuite della polizia contro i manifestanti documentate da foto e video, fra cui una ragazza calpesta da un agente

Violenze gratuite al Corteo a Roma: la Polizia sotto accusa

Il corteo a Roma che si è svolto oggi per protestare contro il governo Renzi, reo secondo i manifestanti di non agevolare coloro che godono di un mutuo nei confronti delle banche e che non possono momentaneamente pagare a causa della crisi economica, si è presto trasformato in una teatro di scontri fra manifestanti e polizia.

Il corteo, nominato “Movimenti Sociali contro la Precarietà e Austerity”, avrebbe dovuto snodarsi in un anello che da Porta pia portava verso il centro lungo Corso Italia, via Veneto, Via Nazionale e Piazza della Repubblica per poi tornare verso Porta Pia. La manifestazione ha però assunto ben presto i contorni dello scontro quando a Via Veneto si è raggiunto il massimo della tensione e si sono registrati lanci di oggetti e danneggiamenti da parte dei manifestanti. A questo proposito sono stati fermati quattro manifestanti: il pm ha chiesto il carcere per Lorenzo Marabina e Antonio Pompea accusati di lancio di oggetti, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, mentre sono stati disposti i domiciliari per Ugo Esposito e, per il diciottenne, Simon Canca, per lancio di oggetti. Il lancio ha riguardato ben presto anche dei petardi in seguito ai quali un manifestante ha riportato l’amputazione di alcune dita.

La gravità della situazione si è però palesata quando sono stati diffusi a mezzo stampa alcuni filmati in cui si evidenziano violenze gratuite da parte della polizia ed in particolare una ragazza che viene calpestata e un giovane che viene picchiato mentre è raggomitolato a terra. Quest’ultima testimonianza è opera di un fotoreporter dell’ANSA che ha immortalato il giovane per terra circondato dagli agenti con i manganelli in mano, come si può vedere in questo video esclusivo de Il fatto quotidiano.

Nel video trasmesso ieri, invece si vede chiaramente un agente mentre calpesta una ragazza già immobilizzata a terra dai suoi colleghi insieme ad un suo compagno che tenta invano di proteggerla. L’agente è ora indagato per lesioni aggravate dall’abuso di potere e si è così giustificato: Camminavo guardando in alto, controllavo se arrivassero verso di noi bombe carta. Non mi sono accorto di nulla, credevo di aver calpestato uno zaino“. Le immagini trasmesse, però, inchiodano l’agente alle sue responsabilità perché si vede chiaramente che si avvicina alla ragazza e al suo compagno, tenuti a terra da un altro agente e le sale sopra con tutto il peso. 

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