Nella società moderna i difetti fisici sono spesso estremizzati in maniera ossessiva, specialmente per via della standardizzazione dei canoni di bellezza che ammettono pochissime eccezioni. Una delle conseguenze di questa corsa al nuovo estetismo è stata la corsa alla chirurgia plastica ed estetica per eliminare o modificare particolari ritenuti “imbarazzanti” del proprio corpo, ma i risvolti peggiori di questa situazione si possono purtroppo apprezzare in ambito patologico.
Questo è vero in particolar modo per gli adolescenti: la giovinezza è infatti il perido più delicato della vita di una persona, e qualsiasi difetto o situazione imbarazzante può assumere un’eco effettivamente spropositata rispetto alla sua valenza intrinseca. Come nel caso di Cipriana Quann e TK Wonder, due gemelle nate con dei capelli davvero particolari.
Cipriana e TK hanno sempre manifestato una capigliatura straordinariamente riccioluta, a tal punto che i loro capelli erano vaporosi in maniera eccezionale anche senza nessun tipo di trattamento. Purtroppo però le due ragazze hanno preso molto male la loro “diversità”, al punto che si vergognavano addirittura ad uscire di casa, e non mancavano le prese in giro dei coetanei.
Entrambe ricorsero pertanto a piastre e shampii specifici per tentare di mantenere i capelli quanto più lisci possibile, in maniera tale da uniformarsi all’ideale di bellezza che gli altri andavano cercando. Le due ragazze erano infatti convinte che quelle capigliature le rendessero ridicole e non desiderabili, pertanto cercavano in ogni modo di nascondere lo stato naturale dei propri capelli.
