Milano è stata battuta nella notte da raffiche di vento ad alta intensità, che hanno spazzato i cieli e le strade della stracittadina lombarda arrivando a picchi di 100 chilometri all’ora nelle zone montane della Lombardia (benché la media si sia assestata su i60/70 km/h). Potenti raffiche hanno interessato anche diverse zone della provincia, accompagnate da un forte crollo delle temperature.
Sulle Alpi settentrionali si sono verificate nevicate di lieve e modesta entità, sebbene l’allarme sia scattato in tutto il territorio lombardo (e non solo) a causa di previsioni che, per i prossimi giorni, non lasciano presagire nulla di buono. Quantomeno non per coloro che speravano che il caldo fuori stagione potesse durare ancora a lungo.
Nei prossimi giorni infatti Milano assaggerà nuovamente la fredda morsa del ghiaccio, tant’è che in diverse aree della Regione – in seguito alle raffiche di vento di questa notte – è stato diramato l’allarme arancione che corrisponde ad un avviso di moderata criticità.
Nella fattispecie i crolli più sostanziosi erano previsti per Livigno, che effettivamente ha vissuto una nottata all’insegna del freddo intenso, ma anche città come Sondrio ed Aprica hanno dovuto fare i conti con una gelata particolarmente pronunciata. Se da una parte le temperature di Milano e provincia (così come di tutta la Lombardia) sono collassate, dall’altra il vento ha regalato momenti speciali per gli amanti del cielo stellato.
In molte zone del milanese infatti le folate hanno letteralmente spazzato via le nuvole, permettendo osservazioni particolarmente suggestive della volta celeste in notturna, mostratasi particolarmente gremita di stelle visibili.