Il concerto di Capodanno è oramai una tradizione ben consolidata, e con ciò non ci si riferisce unicamente a quello che si potrebbe definire semplicemente come “Il Concerto” per eccellenza, quello di Vienna (rigorosamente postumo): molte città infatti hanno preso l’abitudine di offrire a chiunque voglia partecipare alla festa un “concertone” in piazza in grande stile per l’ultima notte dell’anno.
Anche Roma non aveva fatto eccezione, ma quando negli ultimi giorni s’è diffusa la notizia dell’annullamento dell’evento, in molti sui social network si sono scagliati contro l’esecutivo Raggi – in particolare strali inferociti sono stati destinati all’assessore alla Cultura nonché vicesindaco di Roma Luca Bergamo.
Il neo subentrato infatti ha dovuto incassare non poche critiche per via della grottesca situazione del concerto di Capodanno cancellato, anche in virtù delle motivazioni che hanno condotto a questa situazione: la società che avrebbe dovuto gestire l’evento infatti si è tirata indietro all’ultimo, dopo aver vinto il bando, a causa del forfait degli sponsor.
Con i soldi delle sponsorizzazioni, infatti, il concerto sarebbe stato organizzato senza toccare i soldi delle casse comunali, ma la loro improvvisa defezione ha scatenato una reazione a catena che ha reso Roma orfana di un concerto pubblicizzato a lungo, ed ora tristemente svanito nel nulla. Bergamo tuttavia ha risposto alle accuse spiegando che, nonostante l’imprevisto, Roma non rimarrà senza attività culturali la notte del 31 dicembre.
Il vicesindaco ha infatti sottolineato come in corrispondenza dei ponti sul Tevere siano stati organizzati spettacoli per circa 18 ore complessive, un’iniziativa che la Città Eterna non aveva mai conosciuto prima d’ora. “Gli uffici del Dipartimento Attività Culturali stanno lavorando insieme alle istituzioni culturali lungo questa direttrice, per presentare un programma di attività anche per la notte dell’ultimo dell’anno, pienamente coerente con ciò che seguità a partire dalle 3 del mattino del primo gennaio […] La festa di Roma c’è” ha confermato Bergamo.