Sigarette: un 54enne fa causa alla UE per la foto sui pacchetti

Un signore 54enne spagnolo ha fatto causa all'Unione Europea per aver utilizzato una sua fotografia - per la nuova iniziativa delle immagini che mostrano i danni del fumo - senza il suo consenso.

Sigarette: un 54enne fa causa alla UE per la foto sui pacchetti

Da molti anni all’estero sulle sigarette e sui pacchi di tabacco sono presenti delle immagini forti e cruenti che ritraggono i danni delle sigarette sul nostro corpo.

Da qualche mese questa nuova iniziativa è approdata anche in Italia, e sui pacchi delle sigarette e del tabacco troviamo queste immagini molto sgradevoli, ma che servono a sensibilizzare la gente sui danni e sugli effetti nocivi del fumo.
Troviamo parti del corpo danneggiate dagli effetti del fumo e gente sul letto d’ospedale. In una di queste immagini vediamo un uomo sulla cinquantina d’anni steso su un letto d’ospedale e che sta male.

Sotto troviamo la scritta “Fumare provoca embolie e disabilità”. La cosa più assurda però è che l’uomo che troviamo sui pacchetti delle sigarette non ha mai dato il consenso per l’utilizzo della sua foto e, tantomeno, stava male a causa del fumo.

Fumare fa male, senza ombra di dubbio, ma quell’uomo si trovava steso su un letto d’ospedale per altre problematiche. L’uomo infatti si trovava in quella situazione dopo aver subito un’operazione alla schiena nella quale gli era stata inserita una protesi al titanio. Si sono quindi verificate delle gravi violazioni del codice etico per foto scattata e diffusa senza il suo consenso, senza contare il fatto che la foto è ingannevole in quanto l’uomo non aveva nessuna patologia legata al fumo.

L’Unione Europea, però, si difende sostenendo che l’uomo si deve essere confuso e che quello ritratto non può essere lui, in quanto tutte le immagini presenti sui pacchetti di sigarette sono state diffuse e vendute dopo l’ottenimento del consenso da parte di tutti i soggetti fotografati.

Sta di fatto che però non si tratta nemmeno della prima denuncia; una signora di Barcellona, infatti, aveva fatto causa per l’utilizzo senza consenso della foto di suo marito, deceduto qualche tempo prima a causa di un tumore.

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