Francia cerca con urgenza 1.000 insegnanti di spagnolo

In seguito alla tanto discussa riforma della scuola del ministro Najat Vallaud-Belkacem, le richieste da parte degli studenti francesi della lingua spagnola sono schizzate alle stelle. Pertanto si cercano con urgenza mille docenti di spagnolo

Francia cerca con urgenza 1.000 insegnanti di spagnolo

In Francia il nuovo anno scolastico è iniziato con molti cambiamenti, per via della tanto discussa riforma della scuola voluta dall’attuale ministro dell’Educazione, Najat Vallaud-Belkacem. La “reforme du collège” della Belkacem, oltre ad aver inserito la Storia dell’Islam tra le materie obbligatorie e reso al contempo facoltativa la storia cristiana, ha introdotto gli Epi, ovvero gli insegnamenti interdisciplinari – corsi che mescoleranno diverse discipline allo stesso tempo – all’interno dei quali sono state infilate anche le lingue classiche, latino e greco, declassate a “materie di complemento”, allo stesso livello dell’informatica.

Vallaud-Belkacem ha ridotto il numero di ore di lingue morte e aumentato invece quelle di lingue vive, ovvero meno greco e latino e più inglese e spagnolo. Proprio quest’ultimo è considerato la seconda lingua più studiata in Francia, dopo l’inglese.

La riforma ha stabilito, inoltre, che l‘insegnamento di una seconda lingua straniera viva verrà anticipato al primo anno di college (Cinquième in Francia). E per questo motivo la richiesta di insegnanti di spagnolo è decisamente aumentata: gli esperti calcolano che il paese d’Oltralpe ha bisogno di altri mille docenti che si aggiungeranno ai 20.000 esistenti.

In Francia, il numero degli studenti che scelgono lo spagnolo come seconda lingua si è triplicato nell’ultimo decennio fino a raggiungere i 2,7 milioni. Sono invece circa 5 milioni gli alunni che studiano inglese, mentre 800.000 giovani scelgono il tedesco, nonostante gli accordi e gli aiuti di Berlino.

Ottenere un posto di insegnante non sembra essere complicato: occorre inviare il curriculum al rettorato del dipartimento nel quale si desidera lavorare. Inizialmente si tratterà di un impiego a tempo determinato, che potrebbe consolidarsi tre anni dopo nel momento in cui si dovesse superare un esame nel quale dimostrare di conoscere le basi dell’insegnamento della lingua. Gli stipendi non sono alti: circa 1.500 euro netti al mese; ma dopo diversi anni di docenza si possono superare i 2.000 euro.

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