Lettera senza destinatario e indirizzo viene recapitata in modo curioso

Tre turisti europei utilizzano un modo curioso per far recapitare una lettera ad una signora islandese di cui non conoscevano né il nome né l'indirizzo. Ed ecco che il singolare quanto divertente metodo adottato ha incuriosito e divertito il popolo del web.

Lettera senza destinatario e indirizzo viene recapitata in modo curioso

Che la vita ci regala ogni giorno delle sorprese è un adagio tanto antico quanto vero. E ad avvalorare questa affermazione è proprio la notizia che viene dalla lontana e fredda Islanda, dove una locale famiglia si è vista recapitare una quanto mai singolare lettera.

Cosa può aver mai reso così singolare una lettera? La missiva era priva del nome del destinario e del relativo indirizzo, elementi che fino ad oggi avevamo ritenuto essere indispensabili. Al loro posto, una dettagliata mappa geografica della località dove doveva essere recapitata – disegnata con una biro blu – e delle indicazioni di massima per individuare la famiglia destinaria del plico.

Il postino, che doveva recapitare la lettera, ha inizialmente pensato fosse uno scherzo, comunque un’impresa di difficile se non impossibile esecuzione. Ma la determinazione e la correttezza professionale lo hanno mosso ad accettare quella che sembrava essere una vera sfida, una caccia al tesoro che doveva vince a tutti i costi.

Così lo zelante portalettere ha iniziato un’accurata analisi delle idicazioni certe fornite: il Paese di destinazione – l’ISlanda – e la città – Buoardalur. Poi è passato alle indicazioni non certe che riguardavano il destinatario: “Un allevamento di cavalli con una coppia danese/isandese con tre figli e un sacco di pecore“, dove si davano informazioni sul lavoro della donna.

Poi nella parte dedicata all’indirizzo, una precisa cartina – comprensiva anche dell’indicazione di un lago – per raggiugere la fattoria. Una sfida che il servizio postale islandese ha quindi raccolto e portato a termine, recapitando la lettera alla signora Rebecca Ostenfeld.

Sembra che la lettera sia stata spedita da tre giovani turisti europei, che qualche mese prima erano stati ospiti della fattoria e dell’ospitale famiglia. Ma probabilmente quando andarono via dimenticarono di farsi dare il nome e l’indirizzo. Confidando quindi nella grande operosità degli islandesi, che non si fermano davanti a nessun impedimento, hanno fatto questo gesto, che ben presto ha fatto il giro del mondo, grazie al tam tam mediatico che la curiosa, quanto mai singolare, notizia ha fatto.

Continua a leggere su Fidelity News