Il ginecologo Antinori é nei guai. Ecco cosa é successo.

Sembrerebbe che il famoso ginecologo abbia espiantato dei gameti da una ragazza spagnola, senza la sua volontà. Posta sotto sequestro la clinica Matris di Milano, mentre agli arresti domiciliari Severino Antinori.

Il ginecologo Antinori é nei guai. Ecco cosa é successo.

Il noto ginecologo romano é agli arresti domiciliari perché avrebbe prelevato ovuli ad una ragazza spagnola di 24 anni senza la sua volontà. Le accuse a carico di Severino Antinori sono quindi gravissime: rapina aggravata e lesioni personali aggravate.

Il ginecologo é stato arrestato dalla Polizia al rientro da un viaggio nello scalo romano di Fiumicino. Adesso il ginecologo noto proprio per la fecondazione assistita é indagato dalla Procura del Tribunale di Milano con accuse pesantissime e interdetto dalla professione medica per un anno.

Risalgono allo scorso gennaio le denunce di ragazze che venivano pagate la cifra di 1000 euro in cambio di un loro ovulo. Tutto questo avveniva presso la clinica Matris di proprietà dello stesso Antinori. Le accuse che riguardano Antinori si riferiscono soltanto ad un caso. Una denuncia fatta da una ragazza spagnola di 24 anni che – a suo dire – sarebbe stata attirata alla clinica Matris con la promessa di un lavoro, mentre poi é stata sottoposto ad un prelievo di ovuli contro la sua volontà.

Secondo quanto raccontato dalla ragazza, la stessa sarebbe stata bloccata con dei lacci, poi anestetizzata e privata del suo telefono cellulare, così che le sarebbe stato impossibile chiamare le forze dell’ordine. Lo scorso aprile il Nucleo Antisofisticazioni dei Carabinieri aveva rinvenuto nella clinica, quindi sequestrato i sei ovuli prelevati illegalmente alla ragazza e pronti per essere impiantati in pazienti del ginecologo, desiderose di una gravidanza.

Messa sotto sequestro la clinica Matris e per due collaboratrici del ginecologo sono stati disposti i divieti di dimora nelle città di Roma e Milano.

Una carriera quella di Severino Antinori sempre ai limiti della scienza e anche spesso della legge. Spesso criticato dalla comunità scientifica per l’audacia delle sue iniziative mediche. Fu lui che nel 1989 iniziò la sperimentazione della fecondazione in vitro per le donne in menopausa, cosa che destò grande scalpore, indignando il mondo cattolico. Grazie a lui rimase infatti in stato interessante una donna di ben 63 anni.

Sembra che neanche a livello familiare le cose gli andassero tanto bene, tanto che per lui era stato disposto addirittura il divieto di dimora nella capitale romana per le pesanti liti a danno dei suoi familiari.

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