Col Microsoft Pre-Touch gli smartphone anticiperanno i nostri gesti

Se pensavate che il 3D Touch di Apple fosse l'interfaccia utente più futuristica in ambito mobile, dovrete presto ricrederci grazie al Pre-Touch di Microsoft: ecco il sistema con cui gli smartphone anticiperanno le nostre mosse.

Col Microsoft Pre-Touch gli smartphone anticiperanno i nostri gesti

Sino ad ora si è sempre pensato che il 3D Touch di Apple sia una delle interfacce mobili più innovative nel controllare le funzionalità di uno smartphone e, probabilmente, è così. Le cose, però, potrebbero, presto cambiare grazie ad un progetto di ricerca della Microsoft che potrebbe mettere in piedi lo smartphone che anticipa le nostre mosse!

Nello specifico, il progetto – noto col nome di “Pre-TouchSensing for Mobile Interaction” – è stato portato avanti dal professor Ken Hinckley, ricercatore presso la Microsoft Research (divisione Labs di Microsoft per i progetti sperimentali) e consiste nello sfruttare i sensori dello smartphone in modo innovativo.

In particolare, la capacità dei sensori dello smartphone di sapere come si impugna il telefono e se le dita si stanno avvicinando al suo display verrebbero usate al fine di mostrarci – a monitor – l’interfaccia utente più idonea per l’uso che vogliamo fare del device in quel preciso momento.

Facendo degli esempi, le possibili ipotesi operative sono davvero tante. Il telefono, avvertendo che lo si sta mettendo in modalità panoramica, potrebbe attivare l’interfaccia del player video con gli opportuni pulsanti per andare avanti, indietro e stoppare il video. 

Oppure, vedendo che si impugna lo smartphone con una sola mano, lo smartphone potrebbe adeguare la sua interfaccia e ridisporre le icone e le scorciatoie in modo da agevolare il controllo con le dita di una sola mano. 

E’ anche ipotizzabile un uso che ricorda da vicino quanto avviene con il sistema Air Command del pennino presente nel Samsung Galaxy Note: passando il sito sul display, nel mentre è attiva la pagina di un browser o un visualizzatore di testo (o di ebook), si potrebbe ottenere la sottolineatura o la messa in evidenza di un particolare brano. Idem per le anteprime delle foto semplicemente posizionando il dito sopra un particolare album. 

Attualmente, il progetto Pre-TouchSensing di Hinckley è ancora in fase prototipale e non è dato sapere se mai verrà applicato davvero ad uno smartphone. Certo è che potrebbe essere la carta in più per quell’eventuale Surface Phone del quale si parla da un po’ di tempo.

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