Mauro Corona rivela la sua scarsa igiene per mantenere il ph della pelle

Ospite a 'La Zanzara', lo scrittore ertano rivela la sua strana 'ricetta' per mantenere il ph della pelle. Ha raccontato anche il suo singolare rapporto con l'acqua e con l'igiene in generale.

Mauro Corona rivela la sua scarsa igiene per mantenere il ph della pelle

Il detentore del Guinness dei Primati come uomo più sporco del mondo è detenuto da un iraniano, Hadji, che non si lava da ormai oltre 60 anni, ma sembra che un noto scrittore italiano, Mauro Corona, abbia in mente di assestarsi ai primi posti di questa particolare classifica degli uomini e del loro rapporto con la pulizia del proprio corpo.

In molti crederanno che uno scrittore come Mauro Corona, che è anche scultore ligneo ed alpinista, con i suoi lavori abbia guadagnato abbastanza da potersi permettere il ‘lusso’ di lavarsi spesso; invece per lui, come ha ammesso alla trasmissione radiofonica ‘La Zanzara’, non è assolutamente quello il lusso nè la ricchezza.

Infatti Corona ha dichiarato che, quando va ‘male’, si lava una volta al mese, sempre stando attendo a limitare al minimo i contatti con l’acqua; invece ora che sta andando – come dice lui ‘bene’ – è quasi arrivato al secondo mese consecutivo senza lavarsi. Eccezion fatta per le zone genitali perché, come da lui ammesso, “Non si sa mai, quella zona lì la tengo a posto!”; Corona mantiene questi ritmi igienici ‘particolari’ al fine di mantenere inalterato il suo ph naturale della pelle. Effettua un cambio di biancheria intima ogni settimana circa, mentre per i calzini ha perso il conto del tempo, in quanto afferma di non sudare e, quindi, di non produrre odori sgradevoli.

Alle incalzanti e ‘scomode’ domande dei conduttori del programma – i giornalisti Cruciani e Parenzo – Mauro Corona ha spiegato che questo suo particolare rapporto con l’igiene deriva dal fatto che, vivendo da solo ed in montagna, non dà fastidio a nessuno il suo odore, in quanto gli unici a stare a stretto contatto con lui sono i suoi cani.

Guai, però, a parlare con lo scrittore di acqua pubblica, infatti si è subito scagliato contro il Premier Renzi, spezzando una lancia in favore di Berlusconi, dicendo che se avesse fatto lui le leggi di Renzi, come privatizzare l’acqua, il ponte sullo stretto, e le agevolazioni alle banche, il popolo ed i politici lo avrebbero già messo alla gogna, arrivando a definire l’attuale Premier come un ‘piccolo Duce’.

Continua a leggere su Fidelity News