E’ nato un maialino con la faccia da scimmia a Ciego de Avila (Cuba), in una fattoria ben presto salita alla ribalta dell’attenzione mediatica internazionale a causa della singolare nascita. Il proprietario, un allevatore locale, non ha mancato di mostrare ai propri vicini il “maialino scimmia” venuto alla luce nel suo allevamento, con immancabili riprese video (poi caricate sul web, tra YouTube e social network vari) a testimoniare l’avvento di un animale tanto curioso. “Mai visto“, si sente commentare dai cittadini di Ciego nel video.
Le reazioni della gente sono state un misto di stupore, incredulità e grande curiosità. Sebbene il veterinario chiamato per visitare il maialino con la faccia da scimmia abbia chiarito che a suo dire si tratti di una rarissima malformazione genetica, in realtà molti continuano ad avanzare le ipotesi più disparate per la comparsa di una creatura tanto bizzatta: si va da chi incolpa l’inquinamento ambientale, a chi arriva a vederci lo zampino degli alieni.
Alieni? Proprio così. Ma il collegamento tra il maialino con il volto da scimmia ed eventuali esperimenti extraterrestri, è in realtà molto meno sgangerato di quanto potrebbe apparire di primo acchito. Certo, rimaniamo pur sempre delle ipotesi volatili; tuttavia, uno studio risalente al 2013 potrebbe dare un’inaspettata base scientifica a questa congettura.
L’autore è nientemeno che Eugene McCarthy, ricercatore della University of Georgia, uno dei più grandi luminari di ibridazione animale del pianeta. Eugene aveva lanciato sul sito Macroevolution la seguente provocazione: “Siamo ibridi?“, sostenendo che l’essere umano condivida troppe analogie, dal punto di vista genetico, con scimmie e maiali per trascurare l’ipotesi che la sua comparsa sulla Terra sia il frutto di una qualche ibridazione tra le due specie.
Le teorie sulla nascita del maialino con la faccia da scimmia insomma si sprecano, ma saranno con ogni probabilità destinate a rimanere tali. Anche perché l’animale in questione è morto quattro giorni dopo la nascita, e di lui ci rimangono solo le testimonianze video raccolte dall’allevatore nell’arco della sua brevissima (quanto popolarissima) vita.