Polizia: il suicidio è la prima causa di morte

E' il suicidio la prima causa di morte tra i poliziotti. E' questo il dato che emerge dalle recenti statistiche e che è al centro di studi internazionali per cercare di indagare le cause e le motivazioni che portano a gesti inconsulti

Polizia: il suicidio è la prima causa di morte

Secondo recenti statistiche la Polizia sarebbe afflitta da un male oscuro, ovvero il suicidio.

Già, perché pare che la prima causa di morte tra i poliziotti, infatti, sia proprio il suicidio. Stando ai numeri, infatti, dal 2009 al 2011 sono stati ben 137 i poliziotti a decidere di togliersi la vita, mentre 111 sono coloro che sono morti con onore sul campo durante lo svolgimento del proprio lavoro.

È il suicidio, quindi, la prima causa di morte tra coloro che militano nella Polizia. Un dato che sta facendo molto discutere e che adesso è al vaglio degli esperti del settore. “Un dato che è realistico supporre anche più alto, visto che in alcuni casi e per varie ragioni il suicidio può passare per un decesso di altra natura” ha commentato Francesco Carrer, criminologo che da anni lavora con la polizia.

Come ha spiegato l’esperto i dati raccolti mostrano un certo malessere tra gli esponenti della Polizia, espressione di disagi e disturbi da sempre presenti tra coloro che operano in Polizia e che di certo è da ricondurre al grande stress emotivo a cui i poliziotti sono sottoposti ogni giorno durante lo svolgimento del proprio lavoro.

Uno stress mentale che in alcuni casi diventa difficile da gestire e che Carrer insieme a Sergio Garbarino, vicequestore e neurologo, ha raccolto in un libro che è destinato a far molto discutere nell’ambiente, “Lavorare in polizia: stress e burn out”.

I due esperti analizzano nello specifico le varie motivazioni psicologiche che possono trovarsi alla base del gesto e che finiscono, in condizioni di particolare stress, per scatenarlo portando appunto al suicidio.

Al momento che la maggior parte dei suicidi avviene con l’arma d’ordinanza in alcun paesi stanno cercando di sperimentare la possibilità di depositare l’arma di ordinanza in ufficio e di non portarla a casa.

Un tema sicuramente molto scottante, che va indagato e con cui bisogna fare i conti in qualche modo. Di certo far parte della Polizia è un onore, un grande merito ma anche un grande stress. Un dato oggettivante innegabile.

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