E’ stata arrestata la donna romena che ha ucciso un pensionato mentre stava per attraversare le strisce pedonali. L’incidente è avvenuto alle le 6.30 circa di domenica mattina: pare che la donna abbia investito l’uomo mentre era sulle strisce pedonali e aveva con sè il suo cagnolino.
Il violento impatto è avvenuto a Martellago (Venezia). Il pensionato era un uomo di 79 anni, Gino Stevanato, che purtroppo è morto sul colpo dopo l’urto violento con il Suv. La conducente del mezzo, Paula Alina Matei, è una romena di 25 anni, che dopo l’incidente era scappata via perché pare avesse la patente sospesa. La donna, forse impaurita delle conseguenze che avrebbe avuto se l’avessero beccata senza la patente, ha deciso di scappare.
Ma la sua fuga è stata vana: i carabinieri sono risaliti alla sua identità molto facilmente, grazie alla targa che era volata via nell’incidente. Dopo la fuga, la donna si era chiusa in casa e aveva messo l’auto in garage, nella speranza che nessuno avesse visto cosa era accaduto, ma l’arrivo dei carabinieri ha fatto sì che si prendesse le sue responsabilità. La donna è stata dunque tratta in arresto per omicidio colposo e omissione di soccorso e con lei anche una sua amica, una romena di 29 anni, che si trovava con la donna al momento dell’incidente.
Le due donne quella mattina forse erano in stato di ebbrezza: tornavano infatti da una serata trascorsa in grio per i locali di Mestre e forse al momento dell’impatto erano un po’ brille e non si sono accorte dell’uomo che stava attraversando la strada. Ad accertarlo saranno i test di alcol e droga che sono stati effettuati sulle donne ma di cui ancora non si conoscono i risultati. Se risultassero positivi, i guai sarebbero ancora maggiori e non se la caverebbero facilmente, soprattutto la 25enne romena che guidava il Suv.