Fervono i preparativi ad Acquaviva delle Fonti in provincia di Bari per il tentativo di entrare nel Guinnes World Record per il calzone di cipolla più grande del mondo. Il verdetto sarà emesso il 19 settembre dai giudici del famoso libro che riporta tutti i record del mondo da quelli naturali a quelli più strani e bizzarri.
La cittadina pugliese, patria della famosa cipolla rossa, dove nel week end 18-19 luglio avrà luogo la 18esima edizione della festa dedicata al tipico prodotto alimentare locale, in questi giorni sta definendo gli ultimi dettagli per l’evento del prossimo mese di Settembre per entrare nel Guinnes dei primati.
Sarà proprio il famoso bulbo, rinomato per la sua dolcezza e riconoscibile per la forma appiattita e con un peso medio di mezzo chilo, il protagonista principale degli eventi programmati per stabilire questo record culinario. Nei pressi della Zona Industriale, del comune ai piedi della Murgia barese, a partire dal 17 settembre sarà montata una speciale teglia delle dimensioni di 30 metri per 3 protetta da una tensostruttura, dove, dal giorno seguente, inizierà la preparazione del tipico calzone di cipolla. Per la preparazione di questa versione maxi del famoso prodotto locale saranno utilizzate 4 tonnellate di vera cipolla rossa di Acquaviva, 400 kg di farina, 20 litri di olio d’oliva, 2600 uova, 200 kg di ricotta forte e 20 kg di sale.
Terminata la preparazione dell’impasto si passerà alla cottura che durerà oltre 10 ore fino al pomeriggio di sabato 19 settembre, quando il giudice del Guinnes World Record certificherà il risultato. A record ottenuto si passerà alla parte più gustosa della manifestazione, ovvero la degustazione del Calzone dei Record.
Per potersi accaparrare un pezzo del Calzone dei Record è già possibile acquistare on line il ticket al prezzo ridotto di € 3,50 per “un pezzo del Calzone dei Record (10 × 15 cm circa) e una bottiglia di vino Primitivo (250ml)”.