Il maltempo continua a flagellare la penisola: sottoassedio ora la Calabria, soprattutto nella sua fascia ionica. Forti raffiche di vento e pioggia continuano a colpire la zona, richiedendo l’intervento dei vigili del fuoco.
Le località della costa contano danni ingenti provocati dalle mareggiate che rompono gli ormeggi e causano smottamenti. Crotone e Cosenza restano invase da detriti portati dal fango.
Nel cosentino un giovane ha perso la vita mentre pescava con un amico travolto da un’onda.
Nei giorni scorsi la pioggia aveva fatto esondare il fiume Pescara, in Abruzzo, spingendo le autorità a richiedere lo sgombero delle zone colpite. Una donna ha perso la vita in un sottopassaggio, mentra è andata meglio ad un altro gruppo di persone rimaste intrappolate in auto mentre veniva inghiottita dalla corrente, ad Ascoli Piceno.
A Foggia deraglia un treno delle Ferrovie dello Stato a causa del cedimento della linea ferroviaria, dissestata dalle forti piogge. Grave il capotreno di 53 anni, in prognosi riservata il macchinista.
In Provincia di Bari attimi di paura per un gruppo di passeggeri che viaggiava sul bus che, privo di controllo per via del maltempo, ha sfondato le barriere di un ponte rimanendo in bilico sul dirupo.
Le Marche non vengono risparmiate: esondano Potenza, Chienti e Tenna. Molte le evacuazioni di abitazioni private e luoghi pubblici.