Nuda con la bandiera della Russia: 21enne indagata

La ventunenne Sofia Nikitchuk, Miss Russia 2015, ha posato nuda avvolta nella bandiera russa per la copertina della rivista Stolnik. Questo ha scatenato numerose polemiche e la ragazza ora è sotto indagine

Nuda con la bandiera della Russia: 21enne indagata

La notizia giunge dalla Russia dove la bellissima ventunenne Sofia Nikitchuk, vincitrice del concorso Miss Russia 2015 lo scorso 19 aprile, dopo aver posato nuda per la copertina del mese di maggio della rivista settimanale Stolnik è finita sotto indagine da parte della procura di Sverdlovsk, regione russa.

Infatti, la giovane ragazza nella copertina ha posato sì nuda ma avvolta dalla bandiera russa. Accanto alla foto compare la scritta “il gusto della vittoria“. La copertina ha scatenato numerose e accese polemiche in tutta la Russia. Divisi tra coloro che vedono questa scelta d’immagine come un insulto verso il proprio paese e chi invece difende la ragazza vedendolo come un semplice gesto ingenuo fatto per la copertina di un giornale.

“E’ un insulto al paese” ha dichiarato il giudice che si occuperà del caso finito ormai sotto processo. La ragazza dovrà dunque presentarsi in tribunale per giustificare l’accaduto e tentare di difendersi. Il procuratore ha dichiarato che gli esiti delle indagini saranno resi noti al pubblico il mese prossimo.

La ragazza rischia grosso. Infatti, le leggi russe sono molto severe e quando si tratta della bandiera sono intransigenti. Ora Sofia Nikitchuk rischia il carcere per vilipendio alla bandiera, reato per cui si rischia anche un anno di reclusione.

Anna Reshyotkina, direttrice della rivista in questione, ha dichiarato al Moscow Times che la copertina voleva essere un omaggio al settantesimo anniversario della vittoria dell’Unione Sovietica e dei suoi alleati durante Seconda guerra mondiale.

“Sono stata chiamata nell’ufficio del Procuratore e abbiamo avuto una conversazione di mezz’ora. Dopo aver concluso, mi è stato chiesto di rilasciare una dichiarazione in cui chiarivo chi fosse il responsabile. Chi, insomma, avesse deciso di stampare quella copertina. Mi sono presa la piena responsabilità di tutto”.

Ma non è la prima volta che accade un fatto simile. Infatti, nel 2013 tre ballerine avevano indossato la bandiera russa intorno al seno, poi l’avevano tolta e gettata in terra per svolgere uno spogliarello. Anche in questa occasione erano state svolte delle indagini ma per fortuna non era stato commesso alcun crimine e la vicenda si era conclusa così come era iniziata.

Nel prossimo mese dunque sapremo cosa il tribunale deciderà per la giovane miss. Speriamo che possa concludersi tutto nel migliore dei modi.

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